Ottobre e gli universi paralleli a Siviglia

Diario cosmico XZ87YFJ

Siamo al 10 di Ottobre. Il mio dispositivo segna 34 gradi.

Quando ci hanno assegnato alla supervisione di questo vecchio universo ci hanno fornito una serie di istruzioni. Il mio compagno è un maniaco dell’ordine e adesso il blocco è pieno di annotazioni, interruzioni e fogliettini. Questa settimana siamo in quest’angolo del pianeta Terra, chiamato Andalusia, più precisamente nella città di Siviglia. Il mio compagno aveva segnato:
– mese: ottobre;
– stagione: autunno;
– festività: mascheramento spaventoso e scherzi brutti;

Vado a cercare sul nostro database cosmico la definizione di queste informazioni. Autunno: una delle quattro stagioni in cui è suddiviso l’anno solare, stagione della decadenza, delle foglie che cadono, del primo freddo dopo la stagione calda, delle zucche e dei primi raffreddori.

Conjus

 

  • Hey Tzerjytk!
  • Dimmi Conjus
  • Sei sicuro che siamo nel posto giusto?
  • Come sarebbe a dire? Certo che siamo nel posto giusto!
  • No perché…dico…ci si è scassato il navigatore cosmico?
  • Ma che dici! Lo sai che è nuovissimo e siamo ancora in garanzia! Come ti vengono in mente certe idee?
  • Beh, è che… le coordinate non mi sembrano corrette…
  • Matri mia, e lo sai che se abbiamo dubbi sull’ostilità del posto non possiamo introdurci se prima non eseguiamo una scansione! E lo sai quanto tempo ci impieghiamo, no? Amunì ché c’ho fame e qua dice che fanno le patate aliñate, che non so che significa ma sembra roba buona.
  • Si ma…
  • Uuuuuh e botta ri sali, che è?
  • Qua dice: “autunno stagione fredda, alberi morti, poca gente, letargo” e altre robe così. Là fuori non mi pare sia cosi…
  • In che senso?
  • Guarda i radar cosmici, cosa vedi sugli schermi?
  • Beh, in effetti…
  • Innanzitutto non vedo niente di letargico, sembrano tutti belli vispi.
  • Già…
  • Poi, guarda qua, alberi verdi e addirittura in fiore!
  • Beddra matri, è vero!
  • E inoltre “stagione fredda” un corno! Il termometro segna i 34 gradi!
  • Minchia Conjus, cc’hai raggione!
  • Che facciamo? Iniziamo scansione?
  • Uhmm…
  • Tzerjytk io non mi fido! Oh ma che cazzo fai?
  • Abbasso il finestrino e chiedo al primo passante!
  • Abbassi il finestrino? Questa è una navicella interuniversale, mica un Pandino!
  • Agvzzzzz….. Senta buon uomo! Sì, dico a lei! No, questo è un nuovo modello ecologico di autotrasporto, dai materiali innovativi…sa, noi ci teniamo…
  • Sì ma non divagare!
  • Sì, scusa. Dicevo, buon uomo! In che giorno siamo? Ah, 10 ottobre? Proprio proprio 10 ottobre? Va bene, grazias. Oh, Conjus, hai visto che il radar funziona!?
  • Ma com’è possibile questa barbarie? Siamo al 10 di ottobre e il clima non risponde ai canoni!
  • Lasciami cercare qualche informazione sul database. Ecco, guarda: caldo anomalo, alberi in fiore, gente per strada, risveglio, patate…
  • Che c’entrano le patate?
  • Ah, scusa, quello era per…vabbè comunque: qua dice che questi segnali sono propri della  primavera. Una stagione con clima anomalo, dove gli alberi fioriscono e si assiste al risveglio della natura e dell’essere umano in generale.
  • Cazzo! Mi sa che col nostro arrivo abbiamo incasinato lo spazio-tempo-materia! Dobbiamo fare rapporto, Tzerjytk! Dobbiamo invertire i processi! Avviare destabilizzatore! Inizio processo di retroavviamento! Oh! OH! Ma che cazzo fai? Esci?
  • E vabbeeeee, ormai è andata! E futtitinni! Le vuoi le patate?